TERAPIA LOGOPEDICA

L’attività del logopedista è volta all’educazione e alla rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto.
Le principali aree di intervento sono:

• Disturbi del linguaggio (DSL ): riguardano le aree del linguaggio espressivo e recettivo e si manifestano in età pre-scolare con apprendimento del linguaggio atipico o in ritardo

• Disturbi della voce ( Disfonia ): alterazione della voce di origine organica o funzionale 

• Disturbi dell’apprendimento (DSA): riguardano difficoltà nell’acquisizione e utilizzazione della lettura, della scrittura e del calcolo

• Disturbi della fluenza (balbuzie): alterazioni della fluenza e della cadenza dell’eloquio che persistono nel tempo caratterizzate da ripetizioni, prolungamenti o interruzioni di suoni e parole

• Deglutizioni atipiche: alterazione nell’atto della deglutizione dovuta a squilibrio muscolare oro-facciale

La logopedia applicata alla voce professionale /artistica prevede una competenza della didattica vocale artistica per poter:

• Abilitare: cioè rendere consapevole l’artista del proprio strumento vocale affinchè lo possa usare al meglio;
• Riabilitare: ricondurre l’artista ad un uso fisiologico dell’apparato vocale in situazioni di disfonia, disodia o esiti post-chirurgici;

Che cos’è il COUNSELING?

Il Counseling è una relazione di aiuto; consiste nell’applicazione da parte del professionista di un insieme di tecniche, abilità e competenze tese a facilitare il Cliente nell’uso delle sue risorse personali, affinché questi possa trovare la soluzione per un problema che crea disagio esistenziale e per migliorare complessivamente la qualità della sua vita.

Opera nel campo della promozione della salute e prevenzione della malattia e lo scopo è quello di offrire al Cliente l’opportunità di esplorare e riconoscere i propri schemi d’azione e di pensiero e aumentare il livello di consapevolezza, così da saper utilizzare al meglio le proprie risorse personali per gestirsi in modo efficace e raggiungere un maggior benessere.

Il percorso di counseling può essere individuale,  di coppia, di gruppi, ed è rivolto a tutti quelli che hanno difficoltà di vita quotidiana e che si trovano in uno stato di malessere dovuto a situazioni che hanno alterato il benessere della propria vita.

Durata di intervento

L’intervento di counseling è di breve durata.

Nel percorso viene stabilito un obiettivo concordato da raggiungere e le sedute sono 14 con una frequenza a settimana, o a seconda della problematica esposta, della durata di un’ora. Nel caso di gruppi,  la durata e la frequenza può subire delle modifiche che vengono concordate fra le parti.

Esempi di interventi:

• Counseling per il superamento di difficoltà di vita quotidiana: conflitti con familiari, con colleghi, con amici, personali, perdita di lavoro, difficoltà di gestione economica, difficoltà di gestione organizzativa dei propri spazi ecc…
• Counseling in ambito personale e relazionale: difficoltà familiare, educativa e genitoriale, di coppia, elaborazioni di conflitti, difficoltà comunicative ecc…
• Counseling di emergenza per sostegno ad eventi traumatici: lutti, malattie ecc..
• Counseling educativo-scolastico per studenti, genitori, insegnanti ecc..
• Counseling in ambito lavoro e organizzazioni: interventi di orientamento e riqualificazione professionale, benessere organizzativo e aziendale, rapporto fra vita professionale e privata, gestione stress, ecc..

Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva del nostro centro

sono specializzati nella terapia PSICOMOTORIA
che comprende due specifiche aree di qualifica,
sia psicomotricità relazionale che psicomotricità funzionale.

Psicomotricità relazionale è rivolta a bambini che mostrano difficoltà di tipo affettivo-relazionale e quindi ad esempio:

-Difficoltà di linguaggio (primi tre anni)

-Ansia da separazione

-Comportamentali (oppositivi, provocatori, aggressivi e che hanno difficoltà a comprendere e rispettare le regole sociali)

-Spettro autistico, Disturbi Generalizzati di Svilluppo

– ecc…

Psicomotricità funzionale è rivolta a bambini che mostrano deficit psicomotori e cognitivi, quindi ad esempio:

– Ritardi psicomotori
– Iperattività ed inibizione
– Disturbi della coordinazione motoria               – Disprassia
– Sindromi genetiche
– Disgrafia
– Disturbi percettivi e sensoriali
– Ecc..

La terapia psicomotoria è volta a raggiungere il grado massimo di autonomia del bambino in base alla patologia e, quindi, a favorire l’adattamento all’ambiente. Con tecniche specifiche il bambino entra in relazione con l’altro, con l’oggetto, con lo spazio e con il tempo, migliora le proprie competenze e ne apprende altre ed impara a conoscere ed essere consapevole delle proprie potenzialità.